Fantascienza delle origini

02.09.2014 18:35

Aluisio Azevedo (1857-1913), scrittore brasiliano, giovanissimo, nel 1876 si trasferisce a Rio e lavora come caricaturista…..Il racconto “I demoni” viene pubblicato nel 1893. Forse conosceva F. Dostoevskij? Che pubblicò il suo “I demoni” nel 1872? E Freud, che pubblicò la sua “Interpretazione dei sogni” nel 1899, forse conosceva entrambi, riassumendo con ciò lo “spirito dei tempi”?……………….Molto scavato l’inconscio di una relazione amorosa dentro l’assurdità di una creazione adamitica e l’incubo del vuoto nel ripercorrere a ritroso l’evoluzione delle diverse forme di vita, dalle più complesse ai minerali.

”…………Se solo noi ora avessimo potuto vivere da soli, lei ed io, stretti l’uno contro l’altro, in un eterno egoismo paradisiaco, assistendo al ricominciare della creazione intorno al nostro isolamento?.....Assistendo, al suono dei nostri  baci d’amore, al formarsi del nuovo mondo; allo sbocciare di una nuova vita, risvegliando tutta la natura, stella dopo stella, ala dopo ala, petalo dopo petalo?..........La fame! L’amore! Ma, come? Tutti gli altri morivano intorno a me e io pensavo all’amore ed ero affamato!.....La fame è la voce più potente dell’istinto di sopravvivenza  personale, come l’amore è la voce dell’istinto di sopravvivenza della specie……